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Follow those bright full buns! ~~~~
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Sentivo il corpo della donna fremere di piacere. Il compagno non aveva smesso d guardare il mio cazzo nella figa della femmina. Non c'è molto piacere nel sapere, nel riscontrare il blocco erotico della femmina durante la chiavata. Mi ero, comunque divertito a chiavare la donna. Il cazzo sbatteva possente e duro nella figa. Lei mi baciava con la lingua in bocca e mi faceva sentire le unghie nella carne delle mie spalle. Mi ero risvolto al compagno della donna: sto per sborrare! Devo sborrare nella figa? Si, era stata la risposta del maschio aggiungendo: riempigli la figa di sborra. In un battibaleno mi ero trovato con i denti della signora nella spalla, le cosce sollevate e incollate ai miei fianchi. La porca gemeva e urlava senza far troppo rumore. Gli avevo scaricato nella spaccazza tre, quattro copiosi di sborra. La femmina si stringeva al mio corpo con tutta la sua forza. Ogni muscolo del corpo della donna era fremente di piacere e godimento. Ero rimasto accoppiato con il cazzo nella figa. La signora aveva abbassato le cosce. Lei aveva levato con la mano il cazzo dalla figa. aveva sistemato il tanga sulla figa. La mano della signora si era bagnata di umori. Gli avevo afferrato il polso e guidato la  mano alla bocca, dicendogli: lecca! Lecca la sborra che hai succhiato con la figa. La signora rideva e leccava la sborra e gli umori dalla mano. Aveva smesso di leccare la mano e io mi ero rotolato con cazzo nudo al suo fianco. Guardava il cazzo che aveva spasmi di eccitazione. La signora si era messa in piedi. Gli toccavo le cosce sotto la minigonna. Mi aveva detto: alzati o ti lascio qui. Mie ero messo in piedi avvinghiandole con la braccia attorno ai fianchi. Gli toccavo la figa da sopra la minigonna. La troia si guadava attorno per vedere se qualche maschio o donna la guardavano. Mi ero arreso e mi ero messo a posto i jeans. Mi aveva preso per mano tirandomi dietro di se. Il cornuto ci seguiva a debita distanza. Io spero di aver fatto cosa buona a scriversi questa storia di sesso .  
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La galleria è molto erotica, eccitante, arrapante a vedere meravigliose tette, corpi stupendi, cosce fantastiche, chiappe arrapanti. Le donne sono affascinanti, seducente, attraenti, provocanti a esibire le chiappe bianche. Lontano dalle spiagge nudiste le donne possono far abbronzare le chiappe rimaste a lungo senza sole. Sulle spiagge si liberano i culi dalle mutandine, dai tanga per far abbronzare le meravigliose chiappe bianche. Espongono fantastiche tette di diverse taglie di reggiseno. Anche le tette sono bianche per non aver mani preso il silo. Sulle spiagge naturiste sono liberi di togliere ogni indumento e abbronzare le tette e le chiappe. Le ragazze, le donne si mettono a nudo quanto hanno di meglio da far vedere. Lontano dalle spiagge nudiste sono obbligate a tenere castigati: le tette e le chiappe. Si possono vedere, guardare: singole, coppie etero, coppie lesbiche amoreggiare senza vergona e pudore davanti altre persone; maschi e femmine. Le donne diventano aggressive e appiccicose essendo vogliose di fare pompini e prendere il cazzo di maschi sconosciuti per chiavare e avere la sborra in bocca e nella figa. Ho avuto il piacere di spogliare una donna molto bella, potrebbe essere una delle foto. Mi sono subito eccitato a vedere le chiappe e le tette bianche rispetto al resto del corpo. La donna aveva voluto il mio cazzo e l'avevo chiavata sul posto con sborrata nella figa davanti al marito e altra gente, donne e uomini. Lei e io, eravamo diventati amici. Gli avevo dato appuntamento nel parco della città in cui viveva assieme al congiunto.  Si era presentata in minigonna nera, calze nere, camicetta bianche. Seduti sull'erba del parco,  io avevo subito visto il tanga bianco. Mi passavo la mano sulla patta dei jeans. Il cazzo era diventato duro. Alla troia piace il cazzo duro e nodoso. La mia amica si era distesa sull'erba. Aveva allargato le cosce. I tanga coprivano a malapena la figa pelosa. Mi ero messo sul corpo della troia che aveva molti tabù da superare. Avevo sfoderato il cazzo e glielo avevo strofinato sul tanfo. Lei si guardava attorno tremante di paura. Era evidente che voleva superare per quello che stava subendo la sua figa. Gli avevo spostato a lato della figa il tanga. Gli avevo subito schiaffato il cazzo nella figa. La donna aveva inarcato i fianchi spingendo la figa contro il cazzo. Gli avevo schiaffato la lingua in bocca baciandola volgarmente e con passione. Il cazzo sbatteva prepotentemente nella figa strappando gemiti e urli di piacere alla mia amica. Era arrivato il compagno fisso della donna. Aveva domandato: come va? Gli avevo risposto: molto male. E' ancora paurosa a lasciarsi andare L'uomo aveva allargato le cosce alla donna. Poteva vedere il cazzo sbatte duro, possente nella figa. Non aveva voluto cambiare posizione per paura di essere vista e guardata. L'uomo mi aveva detto: la deve far diventare disinibita. La donna godeva e io sentivo il calore degli umori colare lungo il cazzo. Sentivo  
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Fredlake
Between the lines?
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